Confronto tra Barella Spinale Tradizionale e Materasso a Depressione nel Trauma Preospedaliero

Abstract

Nel soccorso extra-ospedaliero di pazienti vittime di incidenti stradali, è prassi comune immobilizzare la colonna vertebrale per prevenire danni midollari secondari durante il trasporto. Tradizionalmente si utilizza la barella spinale rigida (tavola spinale lunga con collare cervicale), ma sempre più spesso viene impiegato il materasso a depressione come alternativa. L’obiettivo di questa analisi è valutare, secondo la logica PICO, l’utilità comparativa di questi due presidi in termini di protezione neurologica, comfort del paziente, sicurezza del trasporto e tempi di immobilizzazione. Di seguito sono delineati i componenti PICO della ricerca:

• Popolazione (P): pazienti politraumatizzati da incidente stradale in ambiente preospedaliero.
• Intervento (I): immobilizzazione su barella spinale tradizionale (tavola rigida + collare cervicale).
• Confronto (C): immobilizzazione su materassino a depressione (vacuum mattress).
• Outcome (O): principali esiti considerati – riduzione del danno neurologico (prevenzione di lesioni midollari secondarie), comfort del paziente (dolore, tollerabilità), sicurezza durante il trasporto (stabilità e prevenzione di movimenti indesiderati, complicanze), tempo di immobilizzazione (rapidità di applicazione e durata).

Si è proceduto a esaminare linee guida recenti, revisioni sistematiche, studi comparativi e posizioni ufficiali di enti autorevoli in ambito emergenza/trauma per sintetizzare le evidenze disponibili.